Il porto di Bari conferma a fine
settembre la tendenza positiva che sta caratterizzando il traffico merci e
passeggeri nel 2011. I primi nove mesi dell'anno vedono un incremento a doppia
cifra per le merci, con un ragguardevole 20,14% in più rispetto all'analogo
periodo del 2010, mentre i passeggeri varcano la soglia del milione e mezzo, con
1.581.194, registrando nello scalo barese, 11.747 presenze in più. L'incremento
delle merci è trainato dal grano, tradizionale prodotto di punta del traffico
portuale barese nonché dal nuovo traffico container, avviato a fine 2010 da MSC,
che ha spinto verso l'alto la quota delle merci varie. Il traffico passeggeri
vede una buona crescita del settore crocieristico (+ 12,24 %), la tenuta
dell'Albania (+ 1,02 %) nonostante le difficoltà registrate ad inizio estate per
il passaggio del confine albanese da parte dei cittadini kosovari e la
straordinaria performance della Croazia cresciuta del 24 % e dovuta allo
sviluppo del turismo religioso verso Medjugorie. Altro elemento positivo è il
rallentamento della flessione del traffico sulla linea verso la Grecia in
particolare per quanto riguarda il traffico pesante, in particolare si registra
una forte ripresa del traffico non accompagnato risalito del 19 % rispetto allo
scorso anno. La tendenza alla ripresa del traffico greco sembra stabilizzarsi
anche dai primissimi dati del mese di ottobre. Sempre negativa invece la
tendenza del traffico per il Montenegro sul quale continua a pesare la lunga
interruzione della linea ad inizio anno dovuto all'adeguamento della flotta alle
regole dello ” Stockholm Agreement”.