Il Tribunale di Busan ha condannato all’ergastolo il capo della banda che sequestrò la chimichiera coreana Samho Jewelry ed il suo equipaggio, composto da 21 persone. Altri tre pirati hanno avuto condanne fra i tre ed i quindici anni. La nave fu liberata il 21 Gennaio di quest’anno grazie all’intervento di un commando della Marina militare coreana, che uccise otto pirati ed arrestò gli altri. Nel corso dell’azione il capitano della nave Seok Hae-Kyun, di 58 anni, fu ferito dai sequestratori con 4 colpi di arma da fuoco, mentre tutti i componenti dell’equipaggio furono liberati senza danni.