Il
gruppo di Hong Kong OOIL, casa madre di Orient Overseas Container Lines, ha
chiuso il secondo trimestre con un fatturato in crescita dell’1,4% a $ 1,4
miliardi. Ma il livello ragionevole della domanda è accompagnato da una forte
flessione delle rate di nolo, particolarmente nel trade fra Asia ed Europa che,
unitamente al prezzo del bunker e agli altri costi energetici, erode i margini
di redditività. I container trasportati nel trimestre sono stati 1,26 milioni
di teu, il 6,5% in più su base annua, ma il fatturato per teu è sceso del 4,8%,
da $ 1.178 a $ 1,120 per teu.