Il Comitato Portuale di Trieste ha approvato la delibera che riporta in vita la società che si occupa delle manovre ferroviarie, posta in liquidazione dopo tre bilanci in rosso. Ora Adriafer potrà operare sull’intera circoscrizione del porto, eliminando le doppie manovre con due operatori che si scambiano i treni in poche centinaia di metri. Poco più di un anno fa l’Autorità Portuale aveva deciso la messa in liquidazione della società. Ora quella decisione è stata ribaltata con l’obiettivo di cedere la maggioranza della società ad una società privata, come previsto dalla normativa sui porti.