Il Marocco ha presentato un master plan da 230 milioni di dirham (21 milioni di euro) per la messa in sicurezza del porto di Casablanca secondo le norme internazionalei dell'Imo. Il 23 maggio del 2005 nello scalo maghrebino era stato compiuto un clamoroso furto di detonatori. Quello stesso anno erano stati registrati circa 170 furti. Le misure previste dal master plan riguardano sia i regolamenti, sia l'organizzazione, sia l'acquisto di nuove attrezzature. In particoalre saranno acquistati 5 scanner per merce in container, 11 scanner e 16 portali a raggi X per il traffico passeggeri, 40 rilevatori di metalli e di sostanze stupefacenti, tre radar da integrare nel sistema Vts (Vessel traffic system) e un apparato di telesorveglianza composto da 33 telecamere.
www.aujourdhui.ma