La Svizzera e l'Unione europea stanno negoziando la modifica dell'accordo sui trasporti di merci. L'obiettivo è quello di evitare che, con l'introduzione prevista per il 1° luglio 2009 della modifica del codice doganale dell'Ue, possano esserci ripercussioni negative su commercio e traffico. La modifica prevede misure di sicurezza come ad esempio l'obbligo di predichiarazione di trasporti transfrontalieri di merci nel traffico con Paesi terzi.
L'obiettivo della Svizzera è il reciproco riconoscimento dell'equivalenza degli standard di sicurezza (ossia l'analisi dei rischi nonché lo statuto di “operatore economico autorizzato”) e l'azzeramento del termine di predichiarazione.