La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha annullato le sanzioni comminate nel 2010 dalla Commissione Europea alla compagnia di bandiera persiana Islamic Republic of Iran Shipping Lines (IRISL) e ad altre compagnie controllate. Secondo la Corte di Giustizia, non vi sarebbero state prove sufficienti a collegare l’attività della compagnia al programma nucleare iraniano. La Commissione Europea avrà ora avrà due mesi di tempo per presentare un eventuale ricorso in appello. Nel frattempo, le sanzioni resteranno in vigore in attesa del pronunciamento definitivo della Corte.