Nella prima metà del 2016 i nuovi ordini al gruppo sudcoreano sono diminuiti del -44,4%
Nel secondo trimestre di quest’anno, così come nel trimestre precedente dopo una serie di dieci periodi trimestrali consecutivi archiviati con un risultato economico netto di segno negativo, il costruttore navale sudcoreano Hyundai Heavy Industries (HHI) ha registrato un utile netto che è stato pari a 392,3 miliardi di won (344 milioni di dollari) rispetto ad una perdita netta di -242,4 miliardi di won totalizzata nel secondo trimestre del 2015.
Nel secondo trimestre del 2016 i ricavi del gruppo navalmeccanico sudcoreano sono diminuiti del -17,4% attestandosi a 9.862,7 miliardi di won rispetto a 11.946,1 miliardi di won nel periodo aprile-giugno dello scorso anno. Nel solo segmento delle costruzioni navali i ricavi sono stati pari a 3.901,9 miliardi di won (-6,0%). Il risultato operativo del gruppo è stato di segno positivo per 557,2 miliardi di won rispetto ad un risultato operativo di segno negativo per -171,0 miliardi di won nel secondo trimestre del 2015.
Nel primo semestre del 2016 il gruppo HHI ha registrato ricavi per 20.135,5 miliardi di won, in calo del -16,7% sulla prima metà dello scorso anno. Risultato operativo e risultato netto sono stati entrambi di segno positivo e pari rispettivamente a 882,4 miliardi e 636,8 miliardi di won rispetto a risultati di segno negativo per -363,4 miliardi e -367,6 miliardi di won nel primo semestre del 2015.
Nei primi sei mesi di quest’anno Hyundai Heavy Industries ha incamerato nuovi ordini per un totale pari a 4,1 miliardi di dollari, con una diminuzione del -44,4% rispetto a 7,4 miliardi di dollari nella prima metà del 2015. Nel solo segmento delle costruzioni navali i nuovi ordini sono stati pari a 992 milioni di dollari (-68,9%) e nel segmento Offshore & Engineering a 417 milioni di dollari (-53,0%).

 

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