L’utile netto ha registrato una diminuzione del -6,8%
COSCO Pacific, la società che in precedenza faceva parte del gruppo armatoriale cinese COSCO di cui gestiva i terminal portuali e le attività di noleggio e compravendita di container e che dopo la fusione della capogruppo con la società armatoriale connazionale China Shipping avvenuta all’inizio di quest’anno ha deciso di mutare la propria ragione sociale in COSCO Shipping Ports Ltd., denominazione che da domani connoterà le azioni dell’azienda quotate alla Borsa di Hong Kong, ha archiviato la prima metà del 2016 con un utile netto di 188,1 milioni di dollari, con una flessione del -6,8% rispetto a 201,8 milioni di dollari nel primo semestre del 2015, risultato – quest’ultimo – riclassificato per tenere conto dell’effetto della fusione sull’attività di COSCO Shipping Ports. In particolare, i risultati trimestrali risultano essenzialmente al netto delle attività operative cessate, ovvero delle attività di noleggio e vendita di container svolte principalmente dalla Florens Container Holdings che sono state classificate come attività indipendenti e tengono conto anche dell’effetto dell’acquisizione dell’intero capitale della China Shipping Ports Development Co. portata a termine lo scorso 18 marzo nell’ambito della fusione tra COSCO e China Shipping. L’utile netto non riclassificato registrato da COSCO Pacific nel primo semestre del 2015 era risultato pari a 176,5 milioni di dollari.
Nei primi sei mesi di quest’anno COSCO Shipping Ports ha totalizzato ricavi per 275,0 milioni di dollari, con una diminuzione del -0,6% rispetto ai ricavi riclassificati pari a 276,5 milioni di dollari nella prima metà del 2015. L’utile operativo è ammontato a 69,9 milioni di dollari (-8,8%).
I risultati riclassificati relativi al secondo semestre del 2016 mostrano ricavi pari a 146,3 milioni di dollari (+1,0% sullo stesso periodo del 2015), un utile operativo di 44,6 milioni di dollari (-5,1%) ed un utile netto di 73,1 milioni di dollari (-35,8%).
Ricordiamo che nei primi sei mesi di quest’anno i terminal portuali di COSCO Shipping Ports (ex COSCO Pacific) hanno movimentato un traffico dei container pari a 46 milioni di teu, in crescita del +3,5% sul primo semestre del 2015.

 

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