Costituite due joint venture per sviluppare nuove attività

Il gruppo China Merchants Port Holdings Co. (CMPort) di Hong Kong investe ulteriormente nel porto di Gibuti. Dopo aver acquisito una partecipazione pari al 23,5% nella Port De Djibouti nel dicembre 2012 ed aver annunciato lo scorso anno l’intenzione di investire e sviluppare assieme ad altri partner la Djibouti International Free Trade Zone (DIFTZ), ieri l’azienda cinese ha sottoscritto accordi per la costituzione di due joint venture, di cui una dedicata ad investire e finanziare lo sviluppo commerciale e infrastrutturale della DIFTZ e l’altra per gestire operativamente e commercialmente progetti infrastrutturali nell’ambito della DIFTZ.
La prima joint venture è partecipata al 40% dalla CMPort, al 40% dalla sua filiale CMID e al 20% dalla Cheer Signal, società integralmente controllata dalla China Merchants Shekou Industrial Zone. A sua volta la nuova joint venture costituirà una joint venture di cui deterrà il 30% del capitale e che sarà partecipata al 60% dalla Great Horn, una filiale della Djibouti Ports & Free Zones Authority, e al 10% dalla Port of Dalian Group. Quest’ultima joint venture avrà appunto lo scopo di investire e finanziare lo sviluppo di progetti infrastrutturali e commerciali nell’ambito della DIFTZ.
La seconda joint venture sarà partecipata al 26,7% dalla CMPort, al 26,7% dalla CMID, al 13,3% dalla Cheer Signal, al 25,0% dalla Dalian Port e all’8,3% dalla Port of Dalian Group e a sua volta costituirà un’altra joint venture, di cui deterrà il 60% e che sarà partecipata al 40% dalla Great Horn, che sarà dedicata alla gestione operativa e commerciale di progetti infrastrutturali.

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