Nel primo quadrimestre di quest’anno sono stati movimentati oltre 2,1 milioni di teu (+5,1%)

Lo scorso mese il traffico dei container movimentato dal porto di Long Beach è aumentato del +16,5% essendo stato pari a 558mila teu rispetto a 479mila teu nell’aprile 2016. Gli sbarchi e gli imbarchi di container pieni sono cresciuti rispettivamente del +16,5% e del +3,1% a 288mila e 116mila teu. La movimentazione di container vuoti è stata pari a 153mila teu (+29,3%).
L’Autorità Portuale dello scalo statunitense ha evidenziato che la crescita registrata lo scorso mese è frutto sia di nuove attività che dei maggiori traffici su Long Beach programmati nell’ambito dei network di servizi che le nuove grandi alleanze armatoriali mondiali hanno attivato lo scorso 1° aprile. «Ad aprile – ha confermato la presidente della commissione della Port of Long Beach, Lori Ann Guzmán – abbiamo avuto il piacere di accogliere la Hyundai Merchant Marine così come un nuovo cliente, la SM Line (la compagnia di navigazione sudcoreana che, dopo il fallimento della connazionale Hanjin Shipping, ha ampliato il suo raggio d’azione ai servizi intercontinentali di trasporto containerizzato, ndr)».
Nei primi quattro mesi del 2017 il traffico containerizzato movimentato dal porto di Long Beach è ammontato ad oltre 2,1 milioni di teu, con una progressione del +5,1% sullo stesso periodo dello scorso anno. In crescita sia gli sbarchi che gli imbarchi di container pieni, che si sono attestati rispettivamente a 1,1 milioni di teu (+5,6%) e a 475mila teu (+1,1%), così come la movimentazione di contenitori vuoti che ha totalizzato 583mila teu (+7,6%).

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