Approvate le modifiche dello Statuto e nominato il Segretario Generale

 

Un nuovo percorso per Assoporti – l’Associazione dei Porti Italiani- è stato delineato e approvato ieri presso la sede della stessa a Roma. Con l’85% dei voti assembleari e  la quasi totalità dei neo-Presidenti delle Autorità di Sistema Portuale oltre ad altri associati, è stato approvato all’unanimità il nuovo Statuto associativo.

Come era stato preannunciato dal Presidente Zeno D’Agostino, da ieri Assoporti ha nuovi ruoli e funzioni e lavorerà a  stretto contatto con la Conferenza Nazionale di Coordinamento delle Autorità di Sistema Portuale.

Infatti, tra i compiti contenuti nello statuto dell’Associazione, oltre a quelli di supporto tecnico agli associati e di rappresentanza unitaria nelle sedi relative alla contrattazione di settore e nelle sedi Europee e Internazionali, Assoporti fornisce …”ogni utile consultazione e collaborazione in tema di portualità, trasporti e logistica nell’ambito della politica dei trasporti e, tramite la struttura tecnica associativa collabora con l’organismo di cui all’art. 11-ter …” (Articolo della Riforma che istituisce la Conferenza Nazionale di Coordinamento delle Autorità di Sistema di Portuale).

Nel corso dell’Assemblea sono stati altresì approvati all’unanimità il Bilancio dell’Associazione e nominato il Segretario Generale nella persona di Francesco Palmiro Mariani.

“Un traguardo importante, “ ha dichiarato D’Agostino a margine dell’Assemblea, “ che ci rende più funzionali e operativi come struttura tecnica per gli associati, ma anche più dinamici e autorevoli nelle sedi dell’Unione dove l’Italia ha necessità di essere più incisiva. In autunno svolgeremo la nostra Assemblea programmatica, alla presenza del Ministro, delle istituzioni e di tutto il “cluster” marittimo-portuale. In quella occasione, come recita il nuovo Statuto, saranno assegnate le deleghe ad ogni Presidente di AdSP sui diversi argomenti che come Assoporti tratteremo sia in sede nazionale che europea.”