Programmato un aumento della capacità del terminal malese di Pengerang (Johor)

Il gruppo olandese Vopak, che gestisce una rete di 67 terminal portuali per rinfuse liquide situati in 25 nazioni che hanno complessivamente una capacità di stoccaggio di 35,9 milioni di metri cubi, ha concluso il primo semestre del 2017 con ricavi pari a 669,3 milioni di euro, in calo del -2% rispetto a 679,9 milioni di euro nella prima metà dello scorso anno.
L’EBITDA è ammontato a 392,0 milioni di euro (-38%) e l’utile operativo a 256,0 milioni di euro (-48%). L’azienda ha specificato che l’EBITDA al netto delle voci straordinarie è risultato di 394 milioni di euro, valore che inferiore del -6% rispetto al risultato del primo semestre del 2016 e che – ha osservato Vopak – riflette un clima positivo del mercato nelle Americhe e una situazione di stabilità dell’attività dei terminal in Asia e in Europa, Medio Oriente ed Africa, mentre in Olanda il mercato ha mostrato una contrazione.
Vopak ha chiuso i primi sei mesi di quest’anno con un utile netto di 170,4 milioni di euro (-58%).
L’amministratore delegato della Vopak ha reso noto che il gruppo continuerà a portare avanti il proprio programma di contenimento dei costi: «dato che non possiamo influenzare l’offerta e la domanda di materie prime in un contesto d’attività caratterizzato da una crescente concorrenza, da sviluppi geopolitici e da una volatilità dei mercati energetico e finanziario – ha spiegato Eelco Hoekstra – noi possiamo agire sulla qualità dei nostri investimenti, sulla riduzione dei costi operativi e sul miglioramento del nostro servizio. Cerchiamo sempre di migliorare le nostre performance di sicurezza e sostenibilità, migliorando ulteriormente la qualità delle nostre attività e aumentando la produttività con il supporto dell’applicazione di nuove tecnologie. Ciò – ha specificato Hoekstra – contribuirà a ridurre la futura base dei costi della Vopak di almeno 25 milioni di euro nel periodo 2017-2019».
Intanto Vopak ha annunciato l’aumento della capacità del terminal malese Pengerang Independent Terminals (PITSB) che è situato a Pengerang (Johor), è diventato operativo nel 2014 ed è gestito da una joitn venture partecipata al 44% dal gruppo olandese, al 46% dal gruppo malese Dialog e al 10% dalla malese State Secretary, Johor Inc. La capacità del terminal sarà elevata di 430mila metri cubi portandola a 1,7 milioni di metri cubi. I lavori di ampliamento saranno avviati nel 2019.

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