La Commissione Europea ha accettato la proposta del governo spagnolo di estendere i corridoi infrastrutturali transeuropei Atlantico e Mediterraneo ai porti “core” della Spagna che sinora non sono inclusi nella rete dei corridoi TEN-T, ovvero gli scali portuali di Gijón, La Coruña, Huelva, Las Palmas, Tenerife e Palma de Mallorca. Inoltre l’esecutivo ha chiesto l’estensione da Saragozza a Bilbao e al fiume Guadalquivir del corridoio ferroviario merci Atlantico.
L’ok alla richiesta che il ministero dello Sviluppo economico di Madrid ha inviato a Bruxelles lo scorso dicembre è giunta nell’ambito della negoziazione del prossimo quadro finanziario pluriennale 2021-2027, con la Commissione Europea che mercoledì ha proposto di rinnovare il programma Meccanismo per collegare l’Europa con 42,3 miliardi di euro a sostegno di investimenti nelle reti infrastrutturali europee per i settori dei trasporti (30,6 miliardi di euro), dell’energia (8,7 miliardi di euro) e del digitale (3 miliardi di euro). La proposta dovrà ora essere approvata dal Parlamento e dal Consiglio dell’UE in vista della sua entrata in vigore nel 2021.
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