Il Mit annuncia la prossima nomina di un commissario straordinario
Il presidente e il segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Stefano Corsini e Massimo Provinciali, sono stati interdetti per un anno dai pubblici uffici. Lo ha stabilito il giudice per le indagini preliminari accogliendo la richiesta avanzata dalla Procura di Livorno nell’ambito di un’inchiesta incentrata sull’assegnazione di concessioni a carattere temporaneo di alcune aree portuali nel porto della città toscana: Non è stata accolta, invece, analoga richiesta per altri due indagati: l’ex presidente dell’Autorità Portuale di Livorno, Giuliano Gallanti, e l’ex dirigente del Demanio, patrimonio e lavoro portuale dell’ente, Matteo Paroli, attuale segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale.
A seguito di tali atti della magistratura il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha annunciato di essersi attivato per l’immediata individuazione di un commissario straordinario
Commentando la decisione della magistratura, che ha di fatto comportato la destituzione dei vertici dell’AdSP del Mar Tirreno Settentrionale, il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, ha evidenziato che «ciò che sta succedendo nel porto di Livorno può avere ripercussioni molto gravi sull’intera città. Auspico – ha aggiunto – che il Ministero riesca a trovare quanto prima la soluzione più adatta per tutelare un comparto strategico che dà lavoro a centinaia di persone».

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