Previsto un investimento di 350 milioni di euro
L’Autorità Portuale di Rijeka ha avviato una procedura di gara internazionale per l’assegnazione della concessione di un nuovo container terminal in acque profonde nel porto croato, con offerte che potranno essere inviate entro il prossimo 3 maggio e con la sottoscrizione del contratto con il concessionario che si prevede avverrà nell’ultimo trimestre di quest’anno.
Il progetto Zagreb Deep Sea Container Terminal (ZCT), che fa parte del Rijeka Gateway Project che è già stato avviato, sarà realizzato in due fasi, con la prima – già in corso – che prevede la realizzazione di una banchina di 400 metri lineari e con la seconda per la costruzione di ulteriori 280 metri lineari di banchina. È inoltre prevista la possibilità di attivare una terza fase del progetto per estendere la linea di banchina sino a 1.250 metri lineari. Il nuovo terminal, che avrà una profondità del fondale di almeno -20 metri, avrà inizialmente una capacità di traffico annua pari ad oltre 600mila teu che sarà elevata a 800mila teu con la realizzazione della seconda fase.
Per la realizzazione delle prime due fasi del progetto è previsto un investimento di 350 milioni di euro. Per la prima fase è prevista una spesa di 188,4 milioni di euro, di cui 108,4 milioni di euro di fondi provenienti per il 23,5% dallo Stato croato e per il 76,5% da un prestito della Banca Mondiale e 80 milioni di euro investiti dal concessionario individuato attraverso la procedura di gara, che gestirà il nuovo terminal per 50 anni (la durata della concessione potrebbe essere ridotta sino a 30 anni a seconda dell’entità dell’investimento). Per la seconda fase l’investimento previsto è di 100 milioni di euro interamente sostenuto dal concessionario. A ciò si aggiungono 61 milioni di euro per la realizzazione di infrastrutture ferroviarie e stradali con fondi provenienti dalle Ferrovie croate e dalle concessioni autostradali.
Lo scorso anno il porto di Rijeka ha movimentato un traffico containerizzato record pari a 260mila teu, contenitori che sono stati movimentati all’Adriatic Gate Container Terminal (AGCT), il terminal contenitori dello scalo croato che è gestito dal gruppo terminalista filippino International Container Terminal Services, Inc. (ICTSI). Si attende nei prossimi anni un ulteriore aumento del traffico che secondo le previsioni supererà i 600mila teu nel 2025.

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