Il traffico containerizzato è stato pari a 16,6 milioni di teu (-1,9%)
Dopo 36 mesi consecutivi di crescita (anche se il dato di dicembre 2018 non è ancora stato ufficializzato dalle autorità di Pechino), lo scorso mese il traffico delle merci movimentato dai porti marittimi cinesi ha segnato un calo essendo stato pari a 628,8 milioni di tonnellate, con una flessione del -8,5% circa rispetto a 686,9 milioni di tonnellate movimentate nel febbraio 2018. La contrazione è addebitabile principalmente alle festività del capodanno lunare che quest’anno in Cina si sono tenute dal 4 al 10 febbraio. A febbraio 2019 il traffico delle merci movimentato dagli inland port cinesi si è attestato a 257,7 milioni di tonnellate (-6,3%) e il traffico complessivo movimentato dai porti marittimi e interni della nazione è ammontato a 886,5 milioni di tonnellate (-7,9%).
Lo scorso mese il solo traffico containerizzato nei porti marittimi e interni cinesi è stato pari a 16,6 milioni di teu, con una diminuzione del -1,9% rispetto a quasi 17,0 milioni di teu nel febbraio 2018, di cui 15,0 milioni di teu movimentati dagli scali marittimi (-1,1%) e 1,7 milioni di teu dagli inland port (-8,2%).
Nel primo bimestre del 2019 il traffico complessivo delle merci in tutti i porti della Cina è stato pari a 2.027,8 miliardi di tonnellate, con un aumento del +5,2% sullo stesso periodo dello scorso anno, di cui 1.406,7 miliardi di tonnellate movimentate dai porti marittimi (+3,0%) e 621,1 milioni di tonnellate dai porti interni (+11,0%).
Tra i principali porti per volume di traffico movimentato, Ningbo-Zhoushan ha totalizzato 166,2 milioni di tonnellate (-0,2%), Tangshan 107,0 milioni di tonnellate (+7,5%), Shanghai 103,3 milioni di tonnellate (-1,7%), Qingdao 91,1 milioni di tonnellate (+7,9%), Guangzhou 88,0 milioni di tonnellate (+7,9%), Rizhao 75,5 milioni di tonnellate (+6,1%), Tianjin 66,7 milioni di tonnellate (-2,5%), Yantai 62,6 milioni di tonnellate (+20,6%) e Dalian 53,8 milioni di tonnellate (+4,8%).
Nel primo bimestre di quest’anno i container sono stati pari a 38,8 milioni di teu (+4,8%), di cui 34,7 milioni di teu movimentati dai porti marittimi (+3,5%) e 4,1 milioni di teu dai porti interni (+17,7%).

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