Ci sembra utile, dato il carattere tecnico di molti degli argomenti trattati dal Journal of Security, inserire un glossario di termini, sigle e espressioni riguardanti il mondo dei trasporti e della security. E’ facile che parole contenute nel glossario ricorrano negli articoli e nelle rubriche. Per rendere più semplice la lettura, senza appesantire gli articoli con spiegazioni pletoriche, ogni volta che ricorreranno tali parole saranno “linkate” al lemma contenuto nel glossario, permettendo così di accedere con un “click” del mouse alla relativa definizione.

24 Hours Rules
In conformità a questa regola tutte le informazioni riguardanti le spedizioni dirette negli Stati Uniti e in Canada devono essere trasmessi alle dogane canadese (Cbsa) e statunitense (Cbp), attraverso il sistema Ams – Aci, 24 ore prima delle operazioni commerciali nel porto d’imbarco. Cbp e Cbsa usano le informazioni inviate per identificare ed eliminare i possibili rischi di un eventuale attacco terroristico, prima che il carico arrivi in un porto canadese o statunitense. In risposta alla trasmissione da parte del vettore, le sopra menzionate dogane hanno la possibilità di emettere svariati tipi di messaggi, tra i quali quelli di “hold” che bloccano il cargo al porto d’imbarco.

Aapa
American Association of Port Authorities – Fondata nel 1912, l’Associazione delle autorità portuali americane è un’associazione commerciale che rappresenta più di 150 autorità pubbliche in Usa, Canada, Caraibi e America Latina. L’associazione promuove gli interessi comuni della port community e organizza svariati corsi di formazione sulla security (ovvero la sicurezza nei confronti di danni da atti intenzionali, come quelli terroristici).

Abi
Automated Broker Interface – Il sistema Abi è parte integrante del Acs (vedi voce nel glossario) e permette ai suoi partecipanti di comunicare alla dogana tutti i dati del carico in import. Per adesso l’Abi è un programma su base volontaria che è disponibile sia per importatori e vettori sia per autorità portuali e società di servizio alla merce.

Ach
Automated Clearinghouse – Il sistema Ach permette il pagamento, da parte degli utenti abilitati, dei dazi doganali e delle tasse attraverso transazioni elettroniche. Il sistema Ach funziona come una vera e propria camera di compensazione in quanto l’importo versato elettronicamente viene considerato a debito per colui che paga e a credito per la dogana. L’accuratezza e la velocità di questo sistema sono riscontrabili nell’alto numero di transazioni completate tra gli importatori e la dogana.

Aci
Advanced Commercial Information – Nel 2004, anche la Dogana canadese (Cbsa) ha introdotto uno strumento per identificare ogni carico che comporti rischi alla sicurezza prima che arrivi nel territorio canadese. In base alle regole del sistema Aci, tutte le spedizioni dirette in Canada devono essere comunicate alla Cbsa prima che arrivino in un porto canadese. Ed è la stessa Cbsa a richiedere le informazioni chiave di tutte queste spedizioni. Tutti i dati sono processati attraverso svariati strumenti di controllo, utilizzati per scovare le spedizioni considerati ad alto rischio. Come contropartita, tutte le spedizioni considerati a basso rischio sono rilasciate più velocemente.

Acs
Automated Commercial System – Questo sistema è utilizzato dalla dogana statunitense per monitorare tutti i carichi importati nel territorio Usa. Uno tra i maggiori benefici apportati da questo sistema è l’incremento della sicurezza nella fase di importazione di qualsiasi tipologia di merce. Ingloba Automated Broker Interface (Abi), Automated Clearinghouse (Ach), Border Release Advanced Selectivity System (Brass) e Automated Manifest System (Ams).

Ams
Automated Manifest System – Attraverso il sistema Ams, l’agenzia delle dogane americane richiede gli elementi chiave di ogni spedizione diretta negli Stati Uniti, prima che essa vi arrivi. L’Ams si avvale del sistema Custom cargo selectivity, il qui beneficio è localizzabile nel rilascio delle spedizioni considerate a basso rischio. Attraverso il sistema Ams ogni vettore riceve l’autorizzazione a muovere il carico. Ulteriore beneficio del sistema Ams è la riduzione del quantitativo di carta impiegato, velocizzando così la trasmissione del manifesto e delle relative polizze di carico (waybill). Il sistema Ams è valido per i vettori che operano via mare, via aria e via ferrovia.

Apis
Advanced Passenger Information System – Scopo di questa norma è la trasmissione, precedente alla partenza o all’arrivo da o in un porto e aeroporto statunitense, dei dati personali relativi sia ai passeggeri sia all’equipaggio presenti a bordo di un aereo o di una nave. Grazie a questa norma gli ufficiali della dogana americana hanno la possibilità di identificare i terroristi (noti o sospetti) prima del loro arrivo o partenza in o da un qualsiasi porto e aeroporto americano. La regola in questione è il risultato di tutti gli sforzi iniziati nel dicembre 2001, compiuti al fine di ottenere la trasmissione dei dati circa i passeggeri e l’equipaggio da parte dei vettori aerei e marittimi.

Ats
Automated Targeting System – Grazie a questo strumento di monitoraggio, gli ufficiali della dogana americana possono identificare le spedizioni in importazione che vengono considerate ad alto rischio per il possibile contenuto di sostanze psicotrope e altre merci di contrabbando. Il sistema standardizza tutte le polizze di carico ricevute via Acs e permette il successivo controllo delle stesse definendone così il grado di pericolosità dal punto di vista della security.

Brass
Border Release Advanced Selectivity System – Il programma Brass è un sistema automatizzato creato per velocizzare il rilascio di determinati prodotti d’importazione, caratterizzati da frequente ripetitività. Al momento il Brass è a base volontaria; per potervi accedere viene richiesto agli interessati la compilazione di un formulario. Previa approvazione, chi partecipa al sistema riceve un codice che deve essere utilizzato solo e esclusivamente nelle transazioni via Brass.

Bta
Bioterrorism Act – La norma sul bioterrorismo è stata introdotta negli Stati Uniti nel 2003. Ha come scopo la difesa della salute dei cittadini da eventuali attacchi terroristici portati alla fornitura di prodotti alimentari. In base alla norma, occorre inviare in anticipo alla Food and Drug Administration (Fda), per via elettronica, tutte le informazioni chiave relative ai prodotti alimentari importati negli Stati Uniti. I prodotti alimentari che non soddisfano gli standard richiesti dalla Fda devono essere trattenuti al porto di sbarco o in un’altra struttura considerata sicura.

Bts
Border and Transportation Security directorate – Il Bts è il dipartimento operativo del Department of Homeland Security (vedi alla voce Dhs). E’ responsabile per il controllo del livello di sicurezza dei confini americani e dei relativi sistemi di trasporto. Oggi il Bts ha anche la funzione di rendere operative le leggi sulla immigrazione negli Stati Uniti.

Cbp
Custom and Border Protection – Questa agenzia che fa capo al Dhs, risulta essere l’unione delle autorità di frontiera statunitensi, dall’Us Customs all’agenzia dell’immigrazione all’Us Border Patrol. Lo scopo primario della Cbp è la prevenzione di un possibile ingresso di armi di distruzione di massa nel territorio americano. Ulteriori obiettivi sono la protezione del territorio americano e la riduzione del rischio di attacchi terroristici.

Cbsa
Canada Border Agency – Questa agenzia, creata il 12 dicembre 2003, è la costola operativa della” Public Safety and Emergency Preparedness” canadese. Quest’ultimo dipartimento include le agenzie cui competono la gestione di rischi terroristici, la prevenzione dei crimini e altri servizi legati alla protezione dei confini. Il lavoro della Cbsa consiste nell’individuazione dei carichi considerati ad alto rischio e in attività di monitoraggio per il mantenimento dell’integrità dei confini e della sicurezza nazionale.

Ccn
Cargo Control Number – Questo codice è utilizzato dalla Cbsa per identificare gli operatori con cui entra in contatto. Ogni operatore ha il proprio Ccn. Il codice è formato dal così detto “8000-series code”, codice che è paragonabile allo Scac code (vedi voce nel glossario) usato dagli Stati Uniti. Il Ccn è formato da 4 cifre il cui primo numero è un 8. Può essere anche presente il caso in cui il Ccn inizi con la lettera “F” seguita da 3 o 4 numeri. Questo codice è utilizzato nel caso in cui l’operatore sia un spedizioniere straniero. Il Ccn dei vettori oceanici è formato dal “9000 – series code”. Il Ccn è una delle informazioni che devono essere trasmesse alla Cbsa attraverso il sistema Aci. Nel malaugurato caso in cui il Ccn sia erroneamente riportato nel modulo di una spedizione trasmesso via Aci, la Cbsa può emettere un messaggio di rifiuto (reject) o di blocco temporaneo (hold) per la spedizione affetta da questo tipo di errore.

Ccs
Cargo Community System – Il Ccs è un complesso integrato di procedure, regole e standard e di strumenti informatici e telematici che consentono l’interscambio automatico di dati, informazioni e documenti tra i diversi sistemi informatici di una particolare comunità di operatori del trasporto merci intermodale.

Csi
Container Security Iniziative – Il Csi è un iniziativa che è stata sviluppata in risposta agli attacchi terroristici del 11 Settembre 2001. E’ un accordo tra l’agenzia delle dogane statunitensi e i governi, le dogane e i porti stranieri. Lo scopo del Csi è la protezione del sistema commerciale mondiale e delle direttrici di traffico tra i porti stranieri e gli Usa. Secondo il programma Csi, un team di ufficiali della dogana americana lavora a stretto contatto con gli ufficiali delle dogane locali, allo scopo di individuare e bloccare i contenitori ad alto rischio. Una clausola prevede che, in caso di un attacco terroristico sul territorio statunitense, i porti Usa possono accettare solo ed esclusivamente merce proveniente dai porti stranieri che sono conformi al programma Csi.

Cso
Company Security Officer – E’ la persona designata dalla società per effettuare la valutazione della sicurezza della nave, elaborare il piano di sicurezza della nave, provvedere alla sua presentazione per approvazione e curarne poi l’attuazione e l’osservanza e infine per fungere da collegamento fra gli agenti di sicurezza dell’impianto portuale e l’ufficiale di sicurezza della nave.

Csr
Continuous Synopsis Record – E’ la scatola nera della nave. Il principale scopo del Csr è quello di fornire una traccia della storia della nave. La scheda elettronica del Csr deve contenere le seguenti informazioni: nome dello stato di bandiera della nave; data in cui la nave è stata registrata; numero di identificazione, nome, porto di registro della nave; nome e indirizzo dell’armatore; nome e indirizzo della compagnia. Altri dati da inserire nel Csr possono essere stabiliti dal governo del Paese di cui la nave batte bandiera.

Css
Cargo Selectivity System – Il Cargo Selectivity System, parte del Customs Automated Commercial System (Cacs), definisce il tipo degli esami che devono essere svolti sulle merci importate. Il tipo di esami è basato su determinate informazioni selezionate da una banca dati. Le informazioni pertinenti vengono selezionate secondo diversi criteri, quali il livello di rischio del caricatore, del ricevitore, il paese d’origine e il livello di rischio dello spedizioniere.

C-tpat
Custom Trade Partnership Against Terrorism – L’iniziativa è stata adottata in risposta agli attacchi terroristici del 11 Settembre 2001. Il C-tpat, che è un’iniziativa della Cbp, è al momento attuale un accordo su base volontaria tra la Dogana statunitense e gli operatori privati. Lo scopo principale di questo accordo è far sì che chi vi aderisce aumenti il livello di sicurezza della propria catena distributiva, seguendo quanto previsto dagli standard C-tpat. Tutti i membri del C-tpat collaborano con la Cbp per un incremento generale di tutta la catena distributiva americana.

C-tpat Plus
La Cbp ha annunciato che è pronta a lanciare il programma che porterà alla seconda fase del C-tpat, ossia al C-tpat Plus. Questa nuova fase del programma C-tpat dovrebbe portare a un immediato rilascio dei contenitori operati dai cosiddetti “low-risk shippers”, operatori in grado di verificare se è avvenuta una manipolazione del carico dopo la sigillazione del contenitore al punto di caricazione.

Declaration of Security
E’ un accordo, raggiunto tra una nave e una struttura portuale o un’altra nave con cui si interfaccia, che specifica le misure di sicurezza che dovranno essere rese operative in caso di rischio per la sicurezza, sulla base dei tre livelli di allerta previsti. La Dos dovrà essere siglata al livello di sicurezza superiore, quando la nave sta operando a un livello di sicurezza maggiore o minore di quello della struttura portuale a cui è diretta o dell’altra nave con cui si interfaccia. La Dos deve quindi essere richiesta nell’interfaccia nave-porto o nave-nave quando uno dei due soggetti si trova in situazione di dover affrontare un incremento del rischio alla sicurezza.

Dhs
Department of Homeland Security – Questo dipartimento, creato nel gennaio del 2003, riunisce in una sola organizzazione 22 agenzie precedentemente disgiunte. Con la creazione del Dhs tutte le risorse, federali, statali e locali impiegate per la sicurezza del territorio americano e tutti i programmi delle varie agenzie sono confluiti in un unico dipartimento la cui attenzione è focalizzata nella protezione del popolo americano e del suo territorio. Il più importante scopo per il Dhs è quello di prevenire futuri eventuali attacchi terroristici. Il secondo è la riduzione della vulnerabilità statunitense, senza però diminuire la vitalità e la sicurezza economica. Per rendere effettivi i propri obbiettivi, il Dhs ha fornito le linee guida a tutte le organizzazioni e istituzioni strettamente interessate alla sicurezza del territorio americano. Il Dhs opera per assicurare e aumentare il livello di sicurezza degli Usa anche attraverso collaborazioni con governi stranieri e operatori del settore privato.

Dhs Agencies

Ec-Us Joint Customs Co-operation Committee
Commissione congiunta di cooperazione fra dogane Usa e Ue – Questo accordo, firmato il 22 aprile 2004, è mirato all’espansione della cooperazione tra la Comunità europea e la Cbp in tema di Container security iniziative. L’obiettivo dell’accordo è l’espansione del Csi, con la fissazione di standard minimi nelle tecniche di gestione del rischio. L’accordo mira ad aumentare il livello di sicurezza su base reciproca per entrambe le parti. Senza presciendere da questo, dovrà essere garantito un giusto bilanciamento tra le facilitazioni commerciali e i controlli sulla sicurezza. L’accordo si propone per esempio di: trovare uno standards minimo di sicurezza dei porti europei per poter partecipare al Csi; identificare le migliori pratiche (best practices) dei controlli di sicurezza; definire e stabilire standard mutuamente accettabili per le due parti circa le informazioni richieste per l’identificazione delle spedizioni ad alto rischio, importati, in transhipment o transitanti negli Stati Uniti.

Fda
Food and Drug Administration – In concerto con il Bioterrorism act (Bta), l’obbiettivo della Fda è rendere sicuro l’approvvigionamento delle merci alimentari. Per questo ha ideato strategie preventive, basate su una forte ricerca scientifica, e eseguito un’analisi dei rischi, grazie a un programma internazionale di ispezioni svolto in collaborazione con molto Stati esteri. La Fda svolge la sua attività per ridurre i rischi portati alla salute del popolo statunitense, ad esempio da un attacco bioterroristico.

Frob Cargo
Foreign cargo remaining on board the vessel (Merce straniera che resta a bordo della nave) – Questo tipo di carico deve essere spedito nel rispetto della regola delle 24 ore (24 hours rule), sebbene non sbarchi in nessun porto degli Stati Uniti (ad esempio: un contenitore imbarcato in Europa per l’Australia su una nave che tocca New York). Anche i contenitori vuoti sono considerati Frob e quindi trattati come se sbarcassero negli Stati Uniti.

High security seals
I sigilli a barilotto sono i nuovi sigilli ad alto livello di sicurezza impiegati per i contenitori trasportati via mare, via aria e via treno. Sono composti da uno spinotto di metallo e un capello di plastica che lo rendono, in confronto agli altri, un sigillo ad alto livello di sicurezza e un ottimo strumento per la prevenzione delle manipolazioni del carico. Inoltre l’uso di un sigillo di sicurezza è uno punti fondamentali previsto dall’Us Customs-trade partnership against terrorism (C-tpat).

Hold Messages
In risposta alla trasmissione del manifesto di carico via Ams-Aci la Cbp e la Cbsa possono inviare un “hold message” (ossia un messaggio di blocco temporaneo della spedizione). Questo messaggio viene ricevuto dal vettore e contiene il numero di spedizione, il porto d’imbarco, la tipologia di errore. Una volta ricevuto un “hold message” il vettore non può caricare il contenitore al porto d’imbarco, anche se la spedizione viene cancellata dal suo cliente. Il vettore è ritenuto responsabile del mantenimento del contenitore affetto da un “hold” in un’apposita area d’ispezione. Inoltre il cliente del vettore non deve ricevere nessuna notifica del “hold message”, fino a quando il vettore prende possesso del contenitore.

Hsoc
Homeland Security Operaton Center – E’ una delle più di venti agenzie che fanno parte del Dhs. E’ il centro nevralgico per la raccolta delle informazioni dalle varie fonti al fine di scoprire e prevenire attacchi terroristici.

Ism code
Lo scopo di questo codice è quello di fornire standard internazionalmente riconosciuti per la gestione sicura delle navi contro l’inquinamento ambientale.

Isps code
International Ship and Port Facility code – Il codice si divide in 2 parti. La parte A contiene le norme che di devono considerare come obbligatorie, la parte B contiene quelle a carattere di raccomandazione. Questo codice, adottato nel 2002, è divenuto effettivo il primo luglio 2004. Lo scopo del codice Isps è quello d’impedire attacchi diretti alle strutture portuali e alle navi. Inoltre mira a fornire un livello standard per la valutazione del rischio, abilitando i governi a evitare possibili rischi relativi alla sicurezza attraverso la diminuzione della vulnerabilità delle proprie navi e delle proprie struttre portuali. Il codice è applicabile dal 1° luglio 2004 ai seguenti tipi di nave destinati a viaggi internazionali: navi passeggeri, comprese le unità veloci per trasporto passeggeri; navi da carico, comprese le unità veloci per trasporto merci, di almeno 500 tonnellate di stazza lorda; unità mobili di perforazione offshore. Inoltre riguarda gli impianti portuali destinati ai suddetti tipi di nave, utilizzati per viaggi internazionali.

Issc
International Ship Security Certificate – Le navi a cui si applica il codice Isps devono avere a bordo il certificato che indica il loro rispetto del codice Isps.

Level (Security Level)
Livelli di Sicurezza – I livelli di sicurezza misurano il grado di rischio che un incidente di sicurezza (vedi voce del glossario) possa accadere. Più cresce il livello, maggiori diventano le contromisure da adottare, secondo lo schema seguente: Livello 1: vanno costantemente mantenute solo misure di sicurezza minime. Livello 2: vanno mantenute adeguate misure di sicurezza supplementari per un determinato periodo, in conseguenza del verificarsi di un incremento del rischio. Livello 3: vanno mantenute adeguate misure di sicurezza specifiche, per il periodo limitato in cui un problema di sicurezza è probabile e imminente, anche quando non sia possibile individuare l’obiettivo specifico.

Pfso
Port Facility Security Officer (Agente di sicurezza dell’impianto portuale) – E’ la persona designata come responsabile dell’elaborazione, attuazione, riesame e rispetto del piano di sicurezza dell’impianto portuale e come collegamento con gli ufficiali di sicurezza delle navi e con gli agenti di sicurezza della società. La figura del Pfso deve essere designata per ogni terminal portuale. La stessa persona può essere designata contemporaneamente come Pfso per più di un terminal.

Scac Code
Standard Carrier Alpha Code – Questo codice è composto da 2 a 4 lettere e viene utilizzato per identificare gli operatori. E’ il codice d’identificazione della compagnia usato nel sistema Ams. E’ la National Motor Freight Traffic Association (Nmfta) ad assegnare il numero di codice agli operatori. Determinati Scac code sono riservati a ben determinati operatori: a esempio, i codici che terminano con la lettera “Z” sono riservati all’identificazione di operatori terrestri che usano camion, chassis e trailers nel trasporto intermodale.

Security Incident
Questo tipo di incidente è legato ad ogni atto o circostanza sospetta che minaccia la sicurezza della nave, di un’unità di perforazione offshore, di hovercraft ad alta velocità, di una di una struttura portuale o della interfaccia nave/porto (vedi voce del glossario).

Ship/Port interface
E’ l’interazione nave/porto che avviene quando fra la nave e il porto si muovono persone e materiali, comprese le forniture di servizi portuali.

Solas
Safe of the life at sea – La convenzione Solas è generalmente riconosciuta come la più importante tra le convenzioni internazionali riguardanti la safety e la security delle navi da carico. La prima versione fu adottata nel 1914, in risposta al disastro del Titatnic, la seconda nel 1929, la terza nel 1948 e la quarta nel 1960. Il varo della convenzione del 1960, che è stata adottata il 17 Giugno 1960 ed è entrata in vigore il 26 Maggio 1965, è stato il compito più importante svolto dall’Imo dopo la sua creazione e rappresenta un considerevole passo in avanti nella modernizzazione delle regole riguardanti l’intero mondo dello shipping, Nel 2002 è stato creato un nuovo capitolo della convenzione Solas : il codice Isps.

Sso
Ship Security Officer (Ufficiale di sicurezza della nave) – E’ la persona a bordo che risponde al comandante ed è designata dalla società armatoriale come responsabile della sicurezza della nave, in particolare dell’attuazione e del rispetto del piano di sicurezza (Ssp), e come collegamento con il responsabile per la sicurezza della società stessa e con l’agente di sicurezza dell’impianto portuale (Pfso).

Ssp
Ship Security Plan – Ogni nave deve avere a bordo il proprio Ssp approvato. Il piano deve prevedere le misure di sicurezza da attuare in base ai tre livelli di sicurezza. Il Ssp non è altro che un piano sviluppato per assicurare la corretta applicazione delle misure designate per la protezione delle persone che si trovano a bordo e della merce trasportata, contro un incidente alla sicurezza (vedi voce nel glossario). Lo Ssp dovrebbe indicare le misure fisiche e operative che la nave deve implementare ai livelli di sicurezza 1, 2 e 3 (vedi voce del glossario).

Tsa
Transportation Security Administration – La Tsa ha il compito sia di proteggere l’intero sistema trasportistico statunitense sia di assicurare la libertà di movimento e di commercio. La Tsa continua a creare sempre più alti standard di eccellenza in tema di security.

Uais
Universal Automatic Identification System – E’ un sistema che trasmette continuamente alle autorità competenti i dati significativi della nave come ad esempio la rotta, la posizione relativa, la velocità e il numero d’identificazione.

Us Coast Guard
Nella lotta al terrorismo la Guardia costiera americana gioca un ruolo fondamentale. I suoi obiettivi sono così riassumibili: prevenire attacchi terroristici che potrebbero verificarsi nel demanio marittimo statunitense; ridurre la vulnerabilità a attacchi terroristici del demanio marittimo; proteggere le infrastrutture e i confini marittimi, i porti e gli approdi costieri; proteggere tutto il sistema trasportistico americano, preservando il demanio marittimo statunitense.

Us Custom Territory
Il territorio a cui si applicano le leggi doganali americane. Comprende gli States, il District of Columbia, con la capitale Washington, e Porto Rico.

Wsc
World Shipping Council – Il Word shipping council è un’ associazione, con sede a Washington DC, che comprende le più grandi compagnie armatoriali del mondo. Il compito del consiglio direttivo del Wsc è quello di fornire linee guida, nel settore marittimo e in tutti i settori economici a esso legati, riguardo la safety la security, l’inquinamento e le politiche legislative.