A Gennaio una serie di
armatori tramp tedeschi lanceranno due nuove cooperative ad Haren, Ems, nel
settore delle portacontainer reefer e delle mini bulker. L’iniziativa è simile
allo schema Baltic Max Feeder, lanciato senza successo all’inizio del 2010,
malgrado i timori di infrazione delle regole della concorrenza e del mercato.
La cooperativa nel settore delle portacontainer feeder dovrebbe rappresentare
circa 75 navi, di cui una parte di proprietà di armatori stranieri. Il Baltic
Max Feeder avrebbe dovuto rappresentare circa 350 navi di bandiera tedesca, ma
venne sciolto ancor prima di diventare operativo. Fra gli obiettivi della nuova
cooperativa vi sono acquisti, copertura assicurativa e marketing congiunto.
Naturalmente non vi sarà la fissazione di tariffe, che configurerebbe la
costituzione di un cartello, ed ogni compagnia manterrà la propria indipendenza
commerciale. Il mancato inizio di attività del Baltic Max Feeder derive proprio
dall’avvio di un’indagine conoscitiva da parte dell’Autorità anti trust
europea, che determinò il ritiro del supporto delle banche all’iniziativa.