L’ex Presidente ed amministratore delegato della compagnia statale di traghetti marocchina Comanav, Taofik Ibrahimi, è stato arrestato con l’accusa di frode unitamente a diversi dirigenti della società e ai segretari generali dei sindacati dei marittimi dei portuali. Al vertice della Comanav dal 2001 al 2009, Ibrahimi curò nel 2007 la privatizzazione della compagnia, con la cessione della divisione merci alla francese CMA-CGM e di quella passeggeri alla marocchina Comarit. Da Gennaio di quest’anno, quest’ultima ha interrotto ogni attività, con le navi della flotta sotto sequestro in diversi porti europei.