L’Autorità Portuale del Levante parteciperà all’evento Coast Expo 2011, salone nazionale specializzato nel settore della protezione della costa e del mare, che si svolgerà dal 28 al 30 settembre 2011 presso la Fiera di Ferrara. La presenza di AP Levante all’evento si inserisce nell’ambito delle attività di ECOPORT 8, progetto di cooperazione transnazionale che mira a migliorare le prestazioni ambientali complessive dei porti coinvolti nell’area del Sud-est Europa.  ECOPORT8 guida i porti coinvolti verso l’adozione di una politica ambientale comune e in quest’ottica di circolarità e diffusione delle buone pratiche, i porti del network del levante saranno presenti alla collettiva con un proprio stand, rappresentati dall’Ing. Mario Mega, Project manager e dal referente tecnico, Ing. Leonardo De Michele. La rete di partner di ECOPORT8 cerca infatti di compilare un protocollo comune transnazionale praticabile e sostenibile, coerente alla legislazione nazionale e ai differenti livelli di integrazione della legge ambientale europea. Questo protocollo ricopre tutte le questioni e aspetti ambientali che sono strettamente collegati ai porti ed alle aree circostanti. In aggiunta, esso mira a sviluppare e promuovere nuovi strumenti e metodologie per la gestione sostenibile e ambientale di questo settore La riduzione e l’eliminazione dei danni ambientali causati dal continuo intensificarsi delle attività dei porti e la sensibilizzazione dei relativi settori a rispettare i regolamenti che sono stati fissati a livello internazionale, europeo e nazionale, costituiscono gli obiettivi iniziali della sua attuazione. Ad oggi, lo sviluppo dei porti localizzati a ridosso delle città, è legato direttamente all’attuazione dei principi dello sviluppo eco-sostenibile. Pertanto, è necessario che i porti producano ed applichino strategie ambientali in accordo con la legislazione ambientale nazionale ed europea ed i regolamenti internazionali. Per arrivare alla sottoscrizione del protocollo transnazionale i porti individuati come siti pilota hanno predisposto ed attuato Piani di monitoraggio Ambientale i cui dati vengono riversati in una banca dati internazionale ed implementati in un WEB GIS. L’obiettivo è coinvolgere un gran numero di Autorità Portuali, al fine di garantire la più ampia e oggettiva divulgazione e capitalizzazione dei risultati attesi dal progetto. In linea con quanto accennato precedentemente ed in accordo con quanto stabilito nel Progetto Ecoports, l’Autorità Portuale di Bari è coinvolta, in qualità di partner responsabile della fase di Test e monitoraggio in sito prevista dal progetto, in azioni di coordinamento delle attività previste per il monitoraggio ambientale in due porti pilota individuati dal progetto e, in particolar modo, nella implementazione di un piano di monitoraggio della qualità dell’aria, finalizzato alla concentrazione delle polveri sottili, per il porto di Bari.