Ha cessato l’attività
anche l’ultima nave traghetto in attività fra il porto di Brindisi e Corfù, la
‘Ionian Queen’ dell’armatore ellenico Endeavour, posta sotto sequestro. Il
provvedimento di natura civilistica è scattato dopo i debiti accumulati
dall’armatore proprietario della nave nei confronti dell’agenzia marittima
brindisina Discovery Shipping. Per il porto di Brindisi la perdita dell’ultimo
collegamento passeggeri segna il culmine di un declino durato dieci anni. Nel
200 i passeggeri in transito dallo scalo furono più di un milione e
duecentomila. Attualmente lo scalo di Brindisi movimenta esclusivamente merci
industriali per il polo energetico e per quello chimico, mentre il porto
interno accoglie yacht di medie e grandi dimensioni.