La DryShips di George Economou, una società quotata al Nasdaq, ha chiuso il primo trimestre con la perdita netta di $ 47,5 milioni a fronte dell’utile di $ 25,8 milioni registrato nello stesso periodo dello scorso anno. La perdita, superiore rispetto alle attese degli analisti, è stata attribuita dalla società principalmente agli impegni derivanti da contratti assunti dalla controllata Ocean Rig. Per la flotta dry, il Time Charter Equivalent (TCE) è sceso su base annua del 20% a $ $22.257 il giorno.