Secondo il centro anti pirateria di Singapore, gli atti di pirateria registrati nel corso del 2010 sono cresciuti del 60%, con 164 incidenti contro 102. In particolare, gli attacchi sono cresciuti nel Mare Arabico, Bangladesh, Indonesia, Malesia, Cina meridionale e Vietnam, mentre sono diminuiti gli incidenti in India, Stretti di Malacca e Singapore. Di contro, i pirati somali hanno esteso l’area della loro attività alle estreme propaggini orientali del Mare Arabico fino ad arrivare in prossimità delle coste indiane. Circa il 90% degli attacchi sono stati effettuati da piccoli gruppi di pirati, dotati principalmente di armi bianche, mentre i pirati somali utilizzano sempre più spesso anche armi pesanti. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)