La Cemar Agency di Sergio Senesi ha presentato al Seatrade di Miami la tradizionale analisi sulle prospettive del mercato crocieristico. La Cemar prevede per quest’anno crescite a doppia cifra nei porti italiani, con 10.982.000 di passeggeri (+16,94%) e 5.062 scali (+4,81%). “Ancora una volta ci troviamo di fronte a una crescita molto significativa – ha detto Senesi – che possiamo ricondurre alle novità che caratterizzeranno il settore nel corso dell’anno. Il gruppo Royal Caribbean incrementerà notevolmente la sua presenza nel Mediterraneo, 45,4% in più rispetto al 2010, grazie a 23 navi, 2.525.200 passeggeri e 865 toccate nave. Crescerà sensibilmente anche la presenza del gruppo Carnival, con un +17,25% rispetto al 2010, grazie a 51 navi, 1.724 toccate nave e circa 4.357.300 passeggeri. A questo bisogna aggiungere altre importanti novità: la presenza, per la prima volta, di ben 16 navi superiori ai 3.000 passeggeri, nonché gli itinerari di Norwegian Epic, la nuova ammiraglia di Norwegian Cruise Line da 4.200 passeggeri”. Per quanto riguarda il movimento passeggeri, l’Italia consolida la leadership europea.. Secondo le previsioni Cemar, il principale porto crocieristico italiano nel 2011 sarà ancora Civitavecchia, con 2.458.000 passeggeri, seguito dal porto di Venezia (1.650.000), Napoli (1.275.000), Livorno (945.000), Savona (931.000), Genova (874.000), Bari (525.000) e Palermo (519.000). La stagione crocieristica 2011 coinvolgerà 52 compagnie e 149 navi da crociera ed interesserà 67 porti e 12 regioni italiane. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)