La cilena Compañía Sud
Americana de Vapores (CSAV), che ha chiuso il terzo trimestre con una perdita
netta di $ 340 milioni, ha smentito di avere dato incarico a Celfín Capital di
individuare un acquirente per la divisione trasporto container. Confermato
invece il piano strategico, che prevede un aumento di capitale di $ 1,2
miliardi, la riorganizzazione dei servizi di linea, la costituzione di joint
venture con altre compagnie e la separazione delle attività di trasporto
marittimo da quelle portuali e terminalistiche operate dalla controllata SAAM.
Per i servizi linea capacità della flotta CSAV dovrebbe diminuire del 37%, dai
576.000 teu di fine 2010 a 362.000 teu nel 2012.