A causa della ripresa dei traffici, della diffusa applicazione dello ‘slow steaming’ e della ridotta capacità dei principali produttori, China Shipping Container Line (CSCL) stima che sarebbe necessario trovare sul mercato almeno 2 milioni di teus per poter fa r fronte alle esigenze dei caricatori. Per far fronte all’emergenza, CSCL investirà nell’acquisto di container dalle proprie società affiliate e riposizionerà sul traffico internazionale parte dei container utilizzati nei servizi di cabotaggio. CSCL opera una flotta di 135 portacontainer con una capacità complessiva di 504.761 teus. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)