Presso il Tribunale di Torre Annunziata si è tenuta la prima udienza dell’istanza di fallimento della Deiulemar Compagnia di Navigazione presentata da un gruppo di sette creditori. L’amministratore unico Roberto Maviglia e gli armatori Pasquale e Angelo Della Gatta hanno formalizzato la proposta di concordato al 52% tramite un rimborso in contanti (23%) derivante dalla vendita dei beni, in obbligazioni (38,5%) e azioni in azioni (38,5%). La società sostiene che “a oggi la proposta presentata è la migliore possibile data la complessità, le problematiche tecniche e i tempi ristretti. Già nei prossimi giorni la stessa sarà oggetto di implementazione al fine di arrivare ad un piano finale di concordato che ha l´obiettivo di una percentuale di soddisfo degli obbligazionisti di circa il 52% dell´importo dei rispettivi crediti”. La Deiulemar Compagnia avrebbe attualmente un patrimonio di circa 490 milioni di euro a fronte degli oltre 700 milioni di euro emersi dal censimento dei titoli obbligazionari irregolari.