La “Dimaiolines” del gruppo Di Maio Armatori di Torre del Greco, specializzato nei collegamenti fra Napoli e la Sardegna, è sull’orlo del fallimento. Una delle navi della flotta è stata venduta per demolizione in Turchia, mentre le altre sono ferme, mentre la sede della società è sottoposta a sequestro giudiziario. A fine Agosto il traghetto ‘Baia Sardinia’ di “Dimaiolines” fu bloccato per motivi di sicurezza dalla Capitaneria nel porto di Napoli dopo un’ispezione tecnica. Qualche giorno prima la nave era stata bloccata a Palermo per il mancato pagamento dello stipendio agli uomini dell’equipaggio. L’ultimo viaggio della nave è stato alla volta della Turchia, dove verrà demolita. Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza ha sequestrato i computer e tutta la documentazione della società, mentre i vertici della società hanno deciso di portare in Tribunale i libri contabili, forse per avviare la dismissione dell’azienda. Da circa un anno e mezzo la “Dimaiolines” è stata trasformata da SpA a Srl con soli 100.000 euro di capitale. Inoltre, dallo scorso 23 Settembre il CdA ha posto la società in liquidazione volontaria, nominando liquidatore Carlo Di Maio, uno dei membri della famiglia al vertice del gruppo armatoriale. Da Settembre non vengono liquidati gli interessi agli obbligazionisti della società. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)