Il porto di Taranto rischia di perdere i finanziamenti pubblici previsti dal protocollo d’intesa firmato due mesi e mezzo fa a causa dell’articolo 15 del cosiddetto ‘decreto sviluppo’, che prevedono la cancellazione dei finanziamenti destinati alle opere infrastrutturali delle autorità portuali ricadenti nei siti di interesse nazionale da bonificare. Le opere a rischio di realizzazione comprendono la diga foranea, il dragaggio dell’area del molo polisettoriale, la cassa di colmata, la riconfigurazione della banchina del molo polisettoriale, la riqualificazione dei piazzali, il consolidamento della banchina e delle vie di corsa lato terra.