Alla luce degli impegni assunti dall’Autorità Portuale di Genova nel corso della riunione di Roma del 10 marzo, si è tenuto un incontro tra le diverse Associazioni rappresentative (Spediporto, Agenti Raccomandatari e Mediatori Marittimi, Confindustria – Sezione Terminal Operators, Agespedo), degli operatori portuali e le Associazioni dell’Autotrasporto (ANITA, Lega COOP Liguria, Confartigianato Trasporti, CNA/FITA, FAI/Conftrasporto, Trasportounito / FIAP, FIAP / Confapi) riguardo la tematica dei tempi di carico e scarico in ambito portuale. Nonostante il decreto dirigenziale attuativo della Legge 127/2010, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, non contribuisca ad una chiarificazione in materia, Autorità Portuale e le Associazioni hanno ritenuto dover comunque dare seguito alle problematiche che l’Autotrasporto genovese ha sollevato. In questo senso l’Autorità Portuale si è impegnata a sottoporre entro due settimane alle Associazioni una bozza di accordo di programma relativo ai tempi di carico e scarico in ambito portuale. Tale proposta terrà conto dei seguenti principi: 1) Definizione delle buone pratiche operative da introdurre nel ciclo portuale documentale ed operativo in condizioni di reciprocità tra le diversi componenti. 2) In tale definizione si avrà particolare riguardo all’intensificazione dell’utilizzo degli strumenti tecnologici considerati essenziali per le finalità di efficienza perseguite. 3) Individuazione di regole certe per la determinazione di forme d’indennizzo per le soste eccessive e disservizi certificati. 4) Definizione di strumenti di certificazione dei tempi di transito nelle aree operative (gate in /gate out). 5) Definizione di alcuni primi interventi idonei a promuovere una più omogenea distribuzione dei flussi di traffico rispetti agli orari di funzionamento degli impianti portuali. Sulla base di quanto sopra le Associazioni dell’Autotrasporto si impegnano a proporre all’Assemblea dell’Autotrasporto la sospensione del fermo dei servizi almeno fino al termine previsto per l’Accordo di Programma. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)