Il 15 Febbraio è entrata
in vigore la nuova disciplina della Capitaneria di Porto di Genova sugli
accosti delle navi cisterna, che prevede obblighi più stringenti nei confronti
dei vari operatori marittimi interessati.  Attraverso il coinvolgimento
dei Comandanti e dei Terminalisti, obbligati a dare tempestiva informazione
alla Capitaneria sulla funzionalità delle dotazioni della nave e dell’impianto
portuale, è ora possibile conoscere con largo anticipo la presenza di eventuali
problemi connessi all’operatività della nave e del terminal ricevitore, tanto
da prevedere l’obbligo per il Pilota di astenersi dall’effettuare la manovra di
ingresso in porto in presenza di eventuali anomalie. “La nuova disciplina – ha
detto l’ammiraglio Felicio Angrisano, comandante del porto di Genova – è stata
concertata e condivisa con tutta l’utenza di settore in una serie di incontri,
sfociati nell’adozione del provvedimento finale, che rappresenta un
significativo passo in avanti nello sforzo di garantire un sempre più alto
livello di sicurezza delle navi che scalano il porto di Genova”