Il cantiere T. Mariotti di Genova ha consegnato la ‘Seabourn Quest’, ultima di una serie di tre navi gemelle da crociera extra lusso ordinate da Seabourn Cruise, un marchio del gruppo Carnival, per un investimento complessivo di 550 milioni di euro. Le due unità precedenti, “Odyssey” e “Sojourn”, erano state consegnate nel 2009 e 2010. Come le due navi precedenti, anche la ‘Seabourn Quest’ ha ottenuto la certificazione Green Star del Rina. La nave è stata inoltre realizzata in accordo alle certificazioni di US Coast Guard e US Public Health, obbligatorie per operare nei porti statunitensi. Caratterizzata da interni studiati per il segmento più esclusivo del mercato crocieristico in relazione anche al rapporto tra passeggeri (462) ed equipaggio (338), la nave è lunga fuori tutto 198 metri, larga 26 per una stazza lorda di 32000 tonnellate. La velocità di crociera, 19 nodi è garantita dalle prestazioni di 4 mori Wärtsilä 12V 32 che erogano una potenza totale di circa 23.000 kW. La Seabourn Quest partirà ora per una prima serie di crociere nel Mediterraneo cui seguiranno progressivamente gli spostamenti in nord Europa e Caraibi come ha confermato il presidente di Seabourn, Richard Meadows. “L’esperienza di Mariotti – ha detto Meadows, che è anche vicepresidente esecutivo di Holland America Line – ci ha permesso di realizzare, come da progetto, queste tre navi. E insieme siamo diventati un nuovo punto di riferimento nella costruzione di questo tipo di imbarcazioni».