La società finanziaria Oaktree, che già controllava la fallita, lancerà una nuova compagnia denominata Hansa Heavy Lift, che sarà inizialmente dotata di una flotta di sedici navi, di cui nove già finanziate da Oaktree quando acquisì la sua partecipazione in Beluga e sette che saranno acquisite dalla liquidazione della vecchia società. Entro l’anno la nuova società, che sarà interamente controllata da Oaktree, dovrebbe operare una flotta di 23 navi, con la consegna di una serie di nuove costruzioni ordinate da Beluga prima del fallimento.