La compagnia tedesca Hapag-Lloyd ha
chiuso il terzo trimestre con un utile operativo (adjusted EBIT) di 36,7
milioni di euro. L’utile dopo le imposte è stato positivo per 9,6 milioni di
euro. Il fatturato trimestrale è sceso da 1,78 miliardi di euro del 2010 a 1,54
miliardi di euro. I container trasportati nel trimestre sono stati 1,34 milioni
di teu (+5,1%). I maggiori incrementi dei volumi sono stati registrati nel
trade transatlantico e sulle rotte transpacifiche e per l’America Latina. In
particolare, le rate di nolo transatlantiche medie sono salite dai $ 1.579 per
teu dello scorso anno a $ 1.768 per teu, mentre le rate di nolo fra il Far East
e l’Europa continuano a rimanere sotto pressione. Con questo risultato, l’utile
operativo dei primi nove mesi è salito a 78,8 milioni di euro, con un Ebitda di
275 milioni di euro. Il cash flow dei nove mesi è stato positivo per 186,8
milioni di euro. Nei nove mesi i container trasportati sono cresciuti del 3,9%
a 3,8 milioni di teu, con rate di nolo medie di $ 1.540 per teu contro i $
1.547 per teu dello scorso anno. I costi sono però aumentati maniera
significativa, per più di 333 milioni di euro, soprattutto a causa dell’aumento
del costo del bunker.