In occasione del party di Primavera tenuto presso Villa Lo Zerbino, Maersk Line ha confermato il lancio di un doppio scalo settimanale nel porto di Genova per i servizi dall’Estremo Oriente e per gli Stati Uniti, La nuova configurazione dei servizi da e per l’Asia e America aprirà opportunità sul mercato per circa 20.000 teu annui, fra import ed export. “E‟ solo l‟ultimo, significativo passo in un’ottica di potenziamento dei nostri servizi in Italia e del miglioramento della customer experience”, ha dichiarato l’Amministratore Delegato Maersk Italia. “Stiamo lavorando a stretto contatto con la nostra clientela, infatti, con lo scopo di diventare la compagnia marittima con la quale è più facile fare business in assoluto”. A Marzo Maersk Line ha già affiancato al consolidato WestMed, il servizio MedGulf per gli Stati Uniti, raddoppiando di fatto gli scali settimanali da Genova e Livorno per la costa orientale degli Stati Uniti (Newark, Norfolk, Savannah, Port Everglades) e del Golfo del Messico (New Orleans, Houston). Nei collegamenti eastbound, al tradizionale servizio AE11 (reso più breve di un giorno in import) si è aggiunto il servizio AE15 che garantisce un collegamento diretto da tutte le principali origini del Far East (inclusi tre porti in China – Ningbo, Nansha, Xiamen, un porto in Corea del Sud – Kwangyang, ed uno in Vietnam – Vung Tau), oltre ai più importanti porti della Cina e del Sud Est Asiatico. Il primo doppio scalo a Genova è avvenuto nella prima settimana di Maggio, sia per il servizio AE11 che per il servizio AE15. Nel mese di Gennaio, infine, Maersk Line aveva rivisto il servizio AE12, che collega settimanalmente l’Estremo Oriente al Nord Adriatico, con scali diretti a Trieste, Koper e Rijeka, aggiungendo una seconda chiamata a Trieste. Così facendo Trieste è diventato il primo porto di sbarco in import e l’ultimo in export, con conseguente decisivo miglioramento dei transit-time in entrambe le direzioni.
