Nel corso dell’assemblea dei soci
tenutasi a Palazzo San Giorgio, i Riparatori Navali Genovesi hanno formalizzato
la proposta di procedere ad un modello orientato alla gestione privata di Ente Bacini.
I Riparatori hanno motivato la richiesta affermando che l’organizzazione
produttiva delle riparazioni navali è oggi orientata a livello mondiale verso
l’ integrazione tra bacino e cantiere con una maggiore competitività di chi
offre il servizio integrato.  Gli altri soci di Ente Bacini, di concerto
con Autorità Portuale di Genova, hanno preso atto della richiesta dei
riparatori – che andrebbe a modificare fortemente il quadro regolamentare
e societario – e si sono riservati di sottoporre una proposta a riguardo in
tempi brevi nelle sedi istituzionali del Comitato Portuale e del Ministero
competente. Sulla proposta e sulle valutazioni espresse dal Comitato Portuale e
dal Ministero dovrà esprimersi l’assemblea di Ente Bacini convocata entro la
fine del mese di Aprile. La composizione societaria di Ente Bacini è:
Riparazioni Navali Porto di Genova 95% e Riparatori Navali Genovesi 5%.