Inizierà oggi a Roma il processo a nove
pirati somali accusati dell’abbordaggio alla m/n Montecristo della compagnia
Dalmare del Gruppo D’Alesio, avvenuto il 10 ottobre scorso nel Golfo di Aden.
Il pubblico ministero contesterà agli imputati i reati di atti di depredazione,
danneggiamento e detenzione di armi da guerra, aggravati dalla finalità di
terrorismo. Secondo l’accusa, l’abbordaggio era finalizzato all’ottenimento di
un riscatto destinato ad organizzazioni terroristiche. Per l’assalto alla
Montecristo (23 uomini di equipaggio tra i quali sette italiani) furono
arrestate, il 19 ottobre scorso, 15 persone, 13 dei quali somali e due
pachistani, quest’ultimi rimessi in libertà dal gup.  La nave italiana fu
liberata grazie ad un blitz compiuto dalle forze militari inglesi. Dei 13
somali 4 sono minorenni e gli atti che li riguardano sono stati inviati per
competenza alla procura presso il tribunale dei minori e che ha fissato per il
2 aprile la prima udienza del processo.