La General Maritime di Peter Geogiopoulos ha chiuso il primo trimestre con la perdita di $ 31,5 milioni, contro I $ 9,1 milioni del primo trimestre 2010. Escluse le partite non ricorrenti, la perdita sarebbe stata di $ 26,5 milioni. Il Time Charter Equivalente (TCE) medio ha registrato una flessione del 24% a $ 19.833 il giorno. Sul mercato spot la flessione per le VLCC e Suezmax è stata del 32%, per le Aframax del 37%. A causa dell’aumento del bunker e dei maggiori giorni operativi spot, i costi per viaggio sono aumentati del 44%, anche in conseguenza dell’entrata in flotta delle sette petroliere acquistate da Metrostar.