Dopo avere firmato un protocollo d’intesa con Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) e con l’operatore intermodale svizzero Hupac, la Piacenza Intermodale, un raggruppamento di imprese locali del trasporto che da dieci anni gestisce il Terminal 1, è pronta ad avviare i lavori per il raddoppio del Terminal ferroviario nel polo di Le Mose. Alla piattaforma esistente di 90 mila metri quadri, fra i capannoni di Prologis e la ferrovia Piacenza – Cremona, sarà affiancata una struttura analoga di dimensioni maggiori (115 mila mq) collocata nella parte opposta della Piacenza – Cremona, a ridosso della sede Ikea. Entrambe le aree saranno collegate alla ferrovia con raccordi specifici. L’investimento previsto è di 45 milioni di euro. I lavori dovrebbero essere avviati entro il 2012, l’entrata a regime entro un paio d’anni. A causa dei ritardi nella realizzazione dell’opera la società concessionaria Piacenza Intermodale, costituita 14 anni fa, ha dovuto nei giorni scorsi pagare al Comune una penale di 735 mila euro, che azzera le condizioni della concessione originaria.
