La Saipem si è aggiudicata nuovi contratti onshore per un valore complessivo di circa $ 500 milioni. In Algeria, la compagnia petrolifera algerina Sonatrach ha assegnato a Saipem il contratto per l’ingegneria, l’approvvigionamento e la costruzione di un impianto di separazione olio-gas naturale e di un sistema di raccolta composto da collettori e condotte per una lunghezza complessiva di circa 140 chilometri, che permetterà al cliente di completare il programma che include l’impianto di trattamento di Gpl (gas di petrolio liquefatti) che Saipem sta attualmente realizzando ad Hassi Messaoud. In Nigeria, la Saipem ha acquisito il contratto Epc (Engineering, Procurement, Construction) per il ripristino di alcune strutture produttive nella zona paludosa di Olero Creek, nello Stato del Delta, circa 200 chilometri a nordovest di Port Harcourt. Il complesso di stazioni di erogazione di Olero Creek è composto da quattro impianti di trattamento, collocati su chiatte, che separano il gas ed il petrolio provenienti dal pozzo per la successiva esportazione e re-iniettano l’acqua nel giacimento. (Da Maritime Transport Daily Newsletter) La Saipem si è aggiudicata nuovi contratti onshore per un valore complessivo di circa $ 500 milioni. In Algeria, la compagnia petrolifera algerina Sonatrach ha assegnato a Saipem il contratto per l’ingegneria, l’approvvigionamento e la costruzione di un impianto di separazione olio-gas naturale e di un sistema di raccolta composto da collettori e condotte per una lunghezza complessiva di circa 140 chilometri, che permetterà al cliente di completare il programma che include l’impianto di trattamento di Gpl (gas di petrolio liquefatti) che Saipem sta attualmente realizzando ad Hassi Messaoud. In Nigeria, la Saipem ha acquisito il contratto Epc (Engineering, Procurement, Construction) per il ripristino di alcune strutture produttive nella zona paludosa di Olero Creek, nello Stato del Delta, circa 200 chilometri a nordovest di Port Harcourt. Il complesso di stazioni di erogazione di Olero Creek è composto da quattro impianti di trattamento, collocati su chiatte, che separano il gas ed il petrolio provenienti dal pozzo per la successiva esportazione e re-iniettano l’acqua nel giacimento. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)