La società cantieristica sud coreana Samsung Heavy Industries ha presentato un “Sistema integrato contro la pirateria”, basato sulla possibilità di individuazione nel raggio di 10 chilometri delle piccole imbarcazioni utilizzate per gli assalti e spesso non rilevate dai radar. L'allarme viene emesso quando una nave che si avvicina non risponde alle usuali comunicazioni radio da nave a nave o segnala movimenti insoliti come navigazione e velocità. Contro i barchini vengono utilizzati cannoni ad acqua installati sulla nave e manovrati dall'equipaggio non dal ponte, dove sarebbero esposti alla risposta dei pirati, ma in remoto da un luogo riparato. I cannoni ad acqua sono in grado di colpire a 70 metri di distanza con una pressione massima di 10 bar. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)