Se
oggi il Senato approva l’ordine
del giorno in materia di contrasto alla pirateria marittima, “chiedo che venga
disposto al più presto un decreto ad hoc del governo che consenta (come
previsto dalla mia e da altre proposte di legge già in via di approvazione alla
Camera) agli armatori di stipulare convenzioni onerose con la Marina per potere
imbarcare sulle proprie navi nuclei armati della Marina che potrà anche
avvalersi di altre forze dell’ordine”, ha detto dice Michele Scandroglio, coordinatore regionale del Pdl in Liguria.
“Il pericolo della aggressione da parte dei pirati in vaste aree del mondo è
oramai altissimo ed è indispensabile tutelare persone e merci che navigano
sotto la bandiera italiana. Gli armatori potranno altresì avvalersi di apposite
guardie giurate armate (i cosiddetti contractor)
per gli stessi scopi e in quelle circostanze che sarà ritenuto più opportuno”.
“Ritengo – ha concluso Scandroglio – che lo strumento del decreto governativo
sia lo strumento più veloce ed idoneo per dare tempestivamente risposta e per
mettere al più presto in condizione di sicurezza il naviglio italiano che solca
i mari del mondo”.