Il Governo russo ha annunciato il rinvio al 2013 della privatizzazione di Sovcomflot, anche se già nei prossimi mesi potrebbe essere collocata sul mercato una quota del 20% della società. Nei giorni scorsi la società ha pubblicato un primo prospetto finanziario, dal quale si è appreso che è in corso una ristrutturazione di $ 500 milioni di debito con una complessa operazione organizzata da Deutsche Bank, JP Morgan e VTB. Dal prospetto sono emerse anche nuove informazioni sulla causa per risarcimento intentata dai vertici attuali contro l’ex CEO Dmitry Skarga, accusato di frode ai danni della società. Sul fronte del mercato, la compagnia russa ha negato di avere ordinato ai cantieri coreani Daewoo Shipbuilding and Marine Engineering una serie di 12 petroliere Aframax, per un investimento complessivo di circa $ 800 milioni. Secondo Sovcomflot, una trattativa è in corso, ma ad un prezzo per nave inferiore. Secondo indiscrezioni di parte russa, l’obiettivo sarebbe quello di pagare circa $ 60 milioni per navi, per un investimento massimo complessivo di $ 720 milioni. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)