La compagnia genovese Premuda ha chiuso il primo trimestre 2012 con la perdita di 1,9 milioni di euro a fronte del risultato negativo di 1,3 milioni del primo trimestre 2011 e del risultato negativo di 4,7 milioni di euro dell’intero esercizio 2011. Il risultato del primo trimestre, in calo rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente, deriva in larga misura dal negativo andamento dei noli registrato nel comparto dei carichi secchi, con valori ridotti di percentuali comprese tra il 35% ed il 40% circa per le tipologie di naviglio di diretto interesse della compagnia (Handybulk e Supramax). Il mercato dei carichi liquidi si è invece posizionato su valori analoghi al primo trimestre 2011, con la sola eccezione delle Aframax product tanker destinate al trasporto di prodotti raffinati, possedute da Premuda per il tramite della collegata Four Jolly ed impiegate nell’ambito del pool “Taurus”, specializzato per navi di tale tipologia, che hanno realizzato valori inferiori del 38% circa. La FPSO Four Rainbow, che a breve terminerà il proprio impiego sul pozzo Woollybutt, ha chiuso il primo trimestre in leggero utile (era risultata in perdita nel primo trimestre dell’esercizio precedente, per gli effetti derivati dal passaggio di un ciclone nell’area di produzione). La situazione finanziaria di Gruppo evidenzia un’esposizione netta equivalente a 300,1 milioni di euro 288,1 al 31.12.2011 e 241,7 al 31.03.2011, con disponibilità liquide ammontanti a 15 milioni. Rispetto alla fine dell’esercizio precedente, l’esposizione finanziaria netta è aumentata di 12,1 milioni in relazione al procedere degli investimenti avviati per il rinnovo ed il potenziamento della flotta sociale, al netto degli effetti derivanti dalla contro valutazione in euro dei finanziamenti denominati in dollari. La flotta in esercizio è rimasta numericamente invariata rispetto al 31 dicembre 2011, mentre la flotta in costruzione ricordiamo è costituita da 2 Handy bulk con gru da 34/35.000 tpl la prima delle quali è entrata in esercizio nell’aprile 2012, da 2 Panamax bulk da 76.500 tpl e da 1 Suezmax tanker da 158.000 tpl in partecipazione (50%) con il Gruppo Messina. La seconda handy bulk è prevista entrare in esercizio nel corso dell’anno, mentre nel 2013 è prevista avvenire la consegna della prima Panamax e della Suezmax; la seconda Panamax dovrà essere consegnata nel 2014.