Da Gennaio la lista degli operatori sub standard con navi fermate dai controlli di Port State Control sarà resa pubblica dalla Commissione Europea, che inserirà i nominativi delle navi e le ragioni del fermo su un apposito registro consultabile da tutti on-line. Sullo stesso registro sarà data grande visibilità alle società che offrono standard di sicurezza elevati. I criteri di giudizio riguarderanno la tipologia della nave, le deficienze riscontrate e le detention cui le navi sono state sottoposte nell’area del Paris Memorandum of Understanding. I dati di Port State Control saranno collezionati da Thesis, il data base operato dalla European Maritime Safety Agency (EMSA). “La sicurezza – ha affermato il commissario ai Trasporti Siim Kallas – rappresenta una priorità assoluta per l’Unione Europea. Sono più che mai convinto del potere della trasparenza: faremo luce sulle prestazioni di sicurezza di società di navigazione, Stati di bandiera e organismi di certificazione. Una maggiore trasparenza in questo settore darà risalto e conferirà un vantaggio competitivo alle società più performanti in termini di sicurezza. Il registro consentirà di segnalare gli operatori meno affidabili che, sottoposti alla duplice pressione di sistemi di ispezione rafforzati e dell’opinione pubblica, avranno tutto l’interesse a mettersi in regola prima di presentarsi in un porto europeo”. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)