A conclusione dell’iter previsto dal Codice per la sicurezza della navi e dei porti (Isps Code) predisposto dalla Conferenza Diplomatica dell’Imo nel dicembre 2002, sono stati approvati mercoledì scorso 30 giugno, dall’Autorità marittima i piani di sicurezza predisposti dall’Autorità portuale e dai terminalisti del porto della Spezia.
I predetti piani sono stati anche sottoposti al vaglio ed all’esame di una apposita Commissione di Sicurezza composta da rappresentanti di Polizia, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco ed Agenzia delle Dogane.
La Prefettura della Spezia ha, inoltre, accertato che i succitati piani di sicurezza non presentassero difformità rispetto ai piani provinciali di sicurezza.
Il termine per il completamento della procedura in oggetto era stato, inderogabilmente, fissato al 1 luglio 2004 ed il rispetto di tale termine rappresenta per il porto della Spezia un elemento di indubbio vantaggio per il consolidamento dei traffici commerciali internazionali.
Profonda soddisfazione per il brillante risultato conseguito è stata espressa dall’Autorità portuale: «Ancora una volta- ha dichiarato il Segretario Generale dell’Authority – la competenza, la professionalità e la collaborazione di tutte le Autorità, di tutti gli operatori del porto della Spezia e della struttura dell’Ente hanno permesso allo scalo spezzino di confermare il proprio elevato standard di efficienza».