Le Autorità portuali canadesi hanno messo in atto nuove misure, previste da un accordo tra 147 Paesi, per garantire la sicurezza dei porti contro eventuali attacchi terroristici.
D’ora in poi, qualsiasi nave con bandiera straniera sarà ispezionata e dovrà dimostrare di essere in regola con le norme internazionali, che prevedono, fra l’altro, un funzionario di sicurezza a bordo, un sistema di allarme, accesso limitato alla sala macchine e al pontile.
Il governo federale ha stanziato 115 milioni di dollari per rendere i porti più sicuri, quale somma iniziale di un pacchetto di 605 milioni di dollari da spendere per la sicurezza nel giro di cinque anni.