Saranno presto certificate ISO 14001 le Autorità portuali di Genova, Savona e La Spezia. Il riconoscimento dovrebbe arrivare entro i primi mesi del 2005, rispettando il programma concordato dalle Autorità portuali con la Regione Liguria, che ha finanziato i tre progetti di certificazione con 100 mila euro a valere sui fondi dell’Obiettivo 2. La certificazione, è stato spiegato in una conferenza stampa, favorirà una gestione razionalizzata del sistema portuale che, partendo dall’ analisi dell’ impatto ambientale preveda una serie di interventi.
Finalità della ISO 14001 è infatti assicurare un miglioramento continuo delle performance
ambientali. Per i porti significa un maggior controllo degli scarichi a mare, risparmi nel consumo di materie prime, raccolta differenziata più diffusa, più stringenti misure di prevenzione e di gestione di incidenti che possono creare danni ambientali.
Come prevede la norma ISO 14001, le Autorità portuali hanno condotto un’analisi preliminare dell’ impatto ambientale delle proprie attività, a cui fa seguito la progettazione del sistema di gestione e degli obiettivi di miglioramento. Terminata questa fase, le Autorità portuali riceveranno la visita del “Rina” che, se il sistema adottato risulterà adeguato, rilascerà la certificazione ISO 14001.
Tra i progetti su cui le Autorità portuali puntano maggiormente per raggiungere gli obiettivi di miglioramento l’uso di biotecnologie e le bonifiche dei fondali. A Genova, se si troveranno i finanziamenti, si implementerà su larga scala una sperimentazione già condotta con Regione ed Università di Genova per migliorare la qualità delle acque nella zona del Porto Antico.
«Grazie a particolari batteri mangia-rifiuti, non diventerà possibile fare il bagno, ma si eviterà il fenomeno dei rifiuti galleggianti o delle schiume, oltre ai cattivi odori» ha spiegato l’assessore regionale all’ambiente Franco Orsi.
A La Spezia si punta invece sulla qualità dei fondali, sperimentando un sistema di bonifiche innovativo a livello mondiale. La certificazione delle Autorità Portuali, che la Regione finanzia coprendo il 60% dei costi, è un tassello ulteriore della politica regionale di promozione dei sistemi di gestione ambientale.
Attraverso il contributo finanziario ed organizzativo della Regione, in Liguria più di 120 enti locali (Comuni, Comunità Montane o Enti Parco) hanno ottenuto o stanno per ottenere la certificazione Iso 14001 o la registrazione Emas. Sono invece più di 80 le imprese liguri certificate Iso, mentre si aspetta una risposta dalla Comunità europea su un progetto regionale di finanziamento dei porticcioli turistici.