Trasporto merci in crescita nonostante la sfavorevole congiuntura. Nel 2003 il settore ha mostrato un leggero incremento del suo giro di affari del 3% a 28.230 milioni di euro. Un tasso, questo, inferiore al trend medio dell'ultimo quinquennio pari al 5,6%. E' quanto emerge dal rapporto competitors di Databank che conferma il ruolo primario nei traffici nazionali ed europei del trasporto su gomma rispetto alle altre modalità. Sulla base dei dati dell'Albo nazionale degli autotrasportatori riferiti al 2002, nel settore sono presenti circa 140.000 imprese di cui il 77% sono ditte individuali. Il 67% delle aziende dispone da 1 a 3 veicoli, mentre solo il 3,8% ha più di 25 veicoli. “Si configura così una situazione di estrema frammentazione che, se rappresenta un punto di debolezza della situazione italiana, ha anche permesso di mantenere bassi, per la forte concorrenza che genera, i costi del trasporto”. Per Databank, il trasporto combinato confermerà l'elevato trend di crescita. “Nel medio-lungo periodo l'allargamento dell'Unione europea ad altri paesi dell'Europa dell'est del Mediterraneo e lo sviluppo dei mercati verso una sempre maggiore integrazione favoriranno l'incremento dell'attività di trasporto”.
